psichiatria

la ricerca del benessere mentale

Lo psichiatra si prende cura delle persone che soffrono di problemi di salute mentale che possono beneficiare di un trattamento farmacologico.
Essendo un medico, infatti, lo psichiatra ha facoltà di prescrivere una terapia farmacologica al paziente che ne abbia bisogno per stimolare quelle zone del cervello che, a causa degli scompensi chimici, causano il disturbo mentale.

Lo psichiatra

Lo psichiatra si occupa di formulare una diagnosi e prescrivere una terapia, la quale può essere farmacologica, a indirizzo psicoterapico o un’associazione di entrambi, a seconda dei singoli casi.

gli strumenti della psichiatria

La visita psichiatrica è un passaggio fondamentale nella diagnosi e nella cura delle patologie psichiatriche. 

Le più comuni sono depressione, ansia, attacchi di panicodisturbi psicotici e della personalità.
L’obiettivo della visita psichiatrica è accompagnare la persona che soffre nel riconoscimento del
proprio disturbo al fine di intraprendere un percorso di terapia finalizzato alla gestione della
patologia e al miglioramento della qualità di vita.

Lo psichiatra cerca di capire cosa ha spinto il paziente a rivolgersi a lui, quali sintomi avverte e
qual è la profondità del suo disagio.

come iniziare

Qui trovi le risposte alle domande più frenquenti per chi vuole sapere come iniziare un percorso di terapia.

Come si svolgono le sedute?

La prima visita psichiatrica ha la durata di circa un’ora e consiste in un colloquio attraverso il quale si raccolgono i dati e le informazioni relative al quadro psicopatologico del paziente.
Al termine della visita verrà concordato un piano terapeutico individualizzato, il quale può essere farmacologico, psicoterapeutico o un’associazione di entrambe le cose.

Solitamente seguono delle visite di controllo della durata di 30-40 minuti finalizzate alla valutazione
dell’andamento della terapia.

Quanto dura un percorso di terapia?

Il percorso complessivo ha una durata variabile in base alla problematica e alle esigenze della persona.  

La cadenza delle visite di controllo varia a seconda del tipo di trattamento concordato e delle necessità del paziente, generalmente però è consigliato un primo controllo a 2-4 settimane e, successivamente, a maggior distanza temporale.

Come funziona un percorso di terapia?

Se il paziente risponde bene al trattamento con ripresa di un buon funzionamento socio-lavorativo solitamente si continua con la cura impostata; in caso invece di risposta parziale o mancata o di comparsa di effetti collaterali viene valutata un’eventuale modifica della terapia.
Nell’intervallo di tempo tra le visite è possibile contattare lo psichiatra telefonicamente per porre domande e chiarire eventuali dubbi che possono insorgere durante l’assunzione della terapia.

Cosa mi serve per iniziare una terapia?

Per accedere ai colloqui non è necessaria la ricetta del medico di base ma, essendo una visita medica, è consigliabile avere con sé eventuali esamiPer ulteriori informazioni puoi chiamarci o inviarci una messaggio con il form che trovi qui sotto.

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